CINGHIALE  (Sus scrofa)
        
Habitat
        
        
             L'area comprendente il  
		Bacino dell'Elsa offre un ottimo ambiente per il
        cinghiale, il quale predilige la vegetazione forestale decidua a roverella (Quercus pubescens) e cerro (Quercus cerris) con fitto
        sottobosco.
        Inoltre, le sponde e le zone umide limitrofe del fiume Elsa e dei suoi
        affluenti offrono siti dove gli individui possono infangarsi per
        termoregolarsi (nella stagione estiva) e per liberarsi dai parassiti.
        
        Alimentazione
        
        
           Il cinghiale è un ungulato onnivoro, che presenta abitudini alimentari
        molto varie: si nutre per la maggior parte di foraggio, frutta
        selvatica, ghiande, tuberi, rizomi, castagne, funghi, noci, artropodi,
        rettili e larve. Il cinghiale è dotato nella zona del naso di una
        struttura molto forte e specializzata chiamata "grifo", che
        permette all'animale di scavare nel suolo. L'olfatto molto sviluppato
        gli permette di percepire l'odore di tuberi e radici nel sottosuolo.
        Un'altra fonte alimentare molto importante si individua nel foraggio,
        pane, frutta e ortaggi forniti dai cacciatori per scopi venatori (Provincia di Siena,
        2001).