Bacino Idrografico del Tevere
Sottobacino del Torrente Paglia

Inquadramento Bacino del Paglia

 

SISTEMA ECOLOGICO

        Il bacino idrografico del Torrente Paglia ha una superficie di circa 1.400 km2, ed è diviso approssimativamente a metà tra il territorio Umbro e Toscano. Il principale tributario del Torrente Paglia è il Canale del Chiana (Aspetti morfologici e geografici), che nasce a sud del lago di Chiusi; le acque del torrente in origine drenavano verso il lago, recentemente l'uomo ne ha modificato lo spartiacque deviando il flusso verso sud. 

      I rappresentanti della catena del pascolo sono per lo più il cerro, il castagno e le specie che vivono nella Gariga. Nell'ambiente terrestre gli erbivori sono per lo più roditori, tra cui il più grande la nutria, e gli ungulati daino e Cinghiale; i principali consumatori secondari presenti nell'area del bacino sono la volpe, la faina e, da recenti osservazioni, il lupo appenninico. Di grande interesse sono le comunità di invertebrati d'acqua dolce che popolano le acque del Paglia e dei suoi affluenti, le specie più rappresentative come il gambero di fiume e il gamberetto tirrenico sono descritte negli approfondimenti della Fauna. Di particolare interesse sono gli invertebrati bentonici, che possono essere utilizzati, oltre che per valutare la qualità delle acque mediante lo sviluppo di indici sintetici (Sansoni, 1988; Campatoli, 1994; Fitter 1984; Chinery, 1987) (Sistema Ecologico Bacino idrografico dell'Ombrone), anche per effettuare una zonazione dei corsi d'acqua. 

       Questo tipo di zonazione (Illies e Botosaneanu, 1963) si basa sulla composizione delle comunità di invertebrati viventi nel e sul fondo del fiume. Il corso d'acqua viene suddiviso in tre zone principali:

       1. Crenno: comprendente la sorgente e il ruscello che ne origina fino al primo affluente,
      2. Rhithron: corrispondente alla zona di Trote e a quella di Temoli, cioè alla regione salmonicola,
       3. Potamon: corrispondente alla zona dei Barbi e a quella degli Abramidi, cioè alla regione ciprinicola.

      Qui di seguito viene riportata una rassegna dei vari gruppi sistematici di macroinvertebrati delle acque dolci presenti nel Paglia e nei suoi affluenti :

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